Cie, dove la “clemenza necessaria” non arriva
Cucirsi la bocca a volte può fare meno male che sentire il proprio grido afono, silenziato dal muro invalicabile e intangibile che avvolge i Cie. Nemmeno in carcere quello - "regolamentare" - è facile assistere a una protesta come quella
Se la dignità non vale nulla
Pompe con disinfettante all'italiana. Questo potrebbe essere il titolo del video, che giunge da Lampedusa, nel quale si vedono gli addetti del Centro di accoglienza che spruzzano il loro getto pesticida sui corpi denudati completamente di uomini e donne, a
“Liberi o meglio morire”. I senza speranza del Cara
Qualcuno prende il microfono e spiega: "Se parliamo, se ci lamentiamo, se la prendono con noi: non ci picchiano, questo no. Però se qualcuno di noi ha il colloquio per il permesso la settimana successiva, questo viene rimandato di mesi".
Poveri Cie, due giorni senza capire e farsi capire
Un assenza, quella del mediatore, che ha reso impossibile alla signora comprendere le informazioni di base: orari e regole; quali erano i propri diritti; a quali servizi poteva avere accesso; persino dove era capitata e come poter uscirne. E invece
Colf, aumentano le italiane laureate
Negli ultimi due anni le donne italiane impiegate nei servizi di cura, assistenza alle famiglie o alle persone non autosufficienti, il baby sitting, sono aumentate dal 3,73% nel 2011 al 9,26% del settembre 2013. Leggi l'articolo
“Mare Nostrum”, guerra ai migranti nel Mediterraneo
Nel Mediterraneo l'Italia fa la guerra ai migranti. Non dichiarata, certo, ma di guerra indubbiamente si tratta. Perché le strategie, gli attori, gli strumenti, le alleanze e le modalità d'intervento sono quelli di tutte le guerre. Leggi l'articolo
L’ultima offesa dello Stato
Non si poteva chiamarlo nemmeno funerale, perché non c'erano le bare, già interrate senza nome in terra di Sicilia, tipo fossa comune appena ingentilita da semplici mazzi di fiori, e allora hanno allestito una messa in scena indecorosa e l'hanno
Léonarda, espulsa durante la gita scolastica
La polizia frontaliera ha fatto fermare il bus della scolaresca, prelevato la ragazzina, che è stata portata in aeroporto e imbarcata sul volo per Pristina. La professoressa e gli studenti: «Trattamento inumano» Léonarda, 15 anni, è stata arrestata mentre era in
La rimozione della responsabilità
Occorrono grandi numeri di cadaveri per ammettere che gli uomini, le donne, i ragazzi e i bambini che sono morti nel deserto o in mare non sono stati uccisi dalle condizioni avverse del mare ma dalle leggi sulla migrazione, tanto
Lampedusa, viaggio nel Centro della vergogna
Con pudore e scusandosi per il disturbo, mi confessa a bassa voce le sue paure: "Non voglio che ci portino in Sicilia. I nostri amici che sono già lì nel centro ci hanno al telefono che li hanno picchiati. Ho