Aborto indietro tutta
Racconta Andrea Cataldi: "Era martedì e io ero a letto con una tonsillite. In soggiorno mia moglie, alla diciottesima settimana di gravidanza cerca di tenere a bada il nostro primogenito Daniele non le concede tregua (
A trentacinque anni dalla legge gli aborti sono più che dimezzati
Ha trentacinque anni. Quasi metà di una vita. Odiata, amata, combattuta, difesa, la legge 194 per l'interruzione di gravidanza, nella forma, è rimasta uguale a se stessa, ma nella sostanza? Leggi l'articolo
Obiezione di coscienza, pagano le donne
In Italia la possibilità di abortire è sancita dalla legge 194, voluta dai cittadini col referendum. Ma 7 ginecologi su 10 sono obiettori di coscienza, e quindi farlo in ospedale è sempre più difficile. Così molte italiane vanno all'estero, fanno
L’insostenibile ministra Lorenzin
Nella relazione annuale presentata al parlamento sull'IVG (interruzione volontaria della gravidanza) c'è qualcosa di inesplicato. Non convince affatto la lettura che ne offre la ministra Lorenzin. Cosa vuol dire che c'è "congruità" tra l'aumento del numero degli obiettori di coscienza
Calano gli aborti, aumentano gli obiettori
Nella relazione si osserva anche come l'esercizio del diritto all'obiezione di coscienza abbia riguardato elevate percentuali di ginecologi fin dall'inizio dell'applicazione della Legge 194, con un aumento percentuale del 17,3% in trenta anni, a fronte - come si è visto
Ma la nascita senza dolore è ancora un miraggio
Cosa vogliono le donne al momento del parto? Mettere al mondo un figlio in sicurezza e senza soffrire troppo. Un terzo delle partorienti chiede la partoanalgesia ma solo il 4% riesce ad ottenerla gratuitamente in una struttura pubblica. In Italia