“Francesco, noi siamo carne da macello”
"Santo Padre, tu che hai scelto il nome del santo dei poveri, tu che ti sei voluto chiamare Francesco, noi siamo i nuovi poveri". Comincia così la lettera che i migranti del Cie di Ponte Galeria hanno scritto al Papa
“Trattati come animali, era meglio il carcere”
"Come gli animali: in gabbia". Ahmed lo ripete due, tre volte per spiegare cosa significa vivere dentro un Cie. Lui a Ponte Galeria c'è arrivato tre mesi fa, spedito qui dal carcere di Lanciano dove ha scontato 4 anni per
Cie di Ponte Galeria: situazione disumana, intervenga subito il Governo
Questa mattina sono stata in visita al Cie di Ponte Galeria, dove ieri nove ragazzi si sono cuciti la bocca per protestare contro lo stato detentivo in cui si trovano senza aver commesso alcun reato. Ho parlato con alcuni di
Se la dignità non vale nulla
Pompe con disinfettante all'italiana. Questo potrebbe essere il titolo del video, che giunge da Lampedusa, nel quale si vedono gli addetti del Centro di accoglienza che spruzzano il loro getto pesticida sui corpi denudati completamente di uomini e donne, a
“Mare Nostrum”, guerra ai migranti nel Mediterraneo
Nel Mediterraneo l'Italia fa la guerra ai migranti. Non dichiarata, certo, ma di guerra indubbiamente si tratta. Perché le strategie, gli attori, gli strumenti, le alleanze e le modalità d'intervento sono quelli di tutte le guerre. Leggi l'articolo
L’ultima offesa dello Stato
Non si poteva chiamarlo nemmeno funerale, perché non c'erano le bare, già interrate senza nome in terra di Sicilia, tipo fossa comune appena ingentilita da semplici mazzi di fiori, e allora hanno allestito una messa in scena indecorosa e l'hanno
La nuova destra
Quando calcava le piazze elettorali del Lombardo-Veneto rilanciando gli slogan leghisti contro l'invasione degli immigrati Beppe Grillo non scherzava. Le dure parole nei confronti dei disperati del mondo, ripetute ieri contro l'emendamento dei parlamentari a 5stelle per l'abolizione del reato
La rimozione della responsabilità
Occorrono grandi numeri di cadaveri per ammettere che gli uomini, le donne, i ragazzi e i bambini che sono morti nel deserto o in mare non sono stati uccisi dalle condizioni avverse del mare ma dalle leggi sulla migrazione, tanto
Lampedusa, viaggio nel Centro della vergogna
Con pudore e scusandosi per il disturbo, mi confessa a bassa voce le sue paure: "Non voglio che ci portino in Sicilia. I nostri amici che sono già lì nel centro ci hanno al telefono che li hanno picchiati. Ho
Un minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta per i morti di Lampedusa
Un minuto di silenzio all'apertura della prossima seduta del consiglio regionale e bandiere a mezz'asta alla Pisana. E' la richiesta avanzata dal Gruppo per il Lazio che esprime cordoglio per la morte di molti migranti naufragati a Lampedusa. Ogni vita persa nelle acque italiane è