Mafie e giornalismo: rafforzare sistema e lotta alla precarietà
Occorre rafforzare il sistema, creare le condizioni affinchè vi sia sicurezza e quindi rimuovere tutti gli elementi di precarietà, anche e soprattutto economico-lavorativa, che indeboliscono l'intero settore ed espongono a maggiore ricattabilità i giornalisti. I dati di "Allarme Roma. Dossier sulle
Bomba nell’auto per fermare Daphne. L’ultimo post “Corrotti ovunque”
Francesco Battistini, Corriere della Sera Da anni riceveva intimidazioni e minacce. Le ultime, due settimane fa, non le erano valse la scorta. Così ieri Daphne Caruana Galizia, giornalista e blogger, 53 anni, è stata uccisa a Malta con una bomba piazzata
Giornata Mondiale della Libertà di Stampa
Oggi – Giornata Mondiale della Libertà di Stampa - ho passato la prima parte della mattinata con le scuole alla Biblioteca Nazionale per parlare di giornalismo e antimafia, insieme a Ossigeno per l'informazione e Libera. Perché la conoscenza è alla base
Mafia, al fianco dei giornalisti e della libertà di cronaca
Fare fronte comune, tra Istituzioni e giornalisti, contro le mafie. E schierarsi al fianco della buona informazione, per non lasciare solo chi – svolgendo una funzione democratica fondamentale – vive minacciato, intimidito. In troppi casi addirittura sotto scorta. Ha ragione il
La radio attira i giovani perché è “web e social”
In auto o con lo smartphone, in diretta streaming, dal sito web o in podcast. Volendo anche accendendo la Tv. Resiliente, capace di entrare in sintonia con le nuove tecnologie, le più diverse fasce di età e i tempi della routine
Diritto di cronaca e lotta alle mafie
Mercoledì 4 novembre, ore 10.00 Regione Lazio - Sala Tevere
La miseria della gogna e i diritti delle idee
Per avere giudicato molto duramente la gogna della "giornalista nemica" Maria Novella Oppo sul blog di Grillo, anche il nostro Francesco Merlo è finito, per secondo, in quella lista di proscrizione. Chissà se, giudicando a mia volta molto duramente la
Paese Sera si ferma, giornalisti senza contratto
Il giornale, in situazione precaria già da luglio, ora costringe i redattori a smettere di lavorare. L'azienda ha violato i patti con il sindacato secondo i quali avrebbe dovuto versare gli stipendi arretrati il 15 ottobre e fare i nuovi
Premio Marco Rossi
Martedì 24 settembre, ore 18.00 Palazzo Incontro Via dei prefetti, 22 - Roma
Il giornalismo che resiste
Ci si chiede ormai quasi ogni mattino cosa resterà del giornalismo dopo che lo tsunami Internet avrà spazzato via tutte le rendite acquisite dei media tradizionali. Poi una sera sul piccolo palco riccionese di un grande premio Ilaria Alpi, appaiono