20 Dic, 2017
20 Dic, 2017
La Raggi è il dito la luna siamo noi: mettiamoci a lavoro per Roma
Non mi schiero fra coloro che deridono Virginia #Raggi, o in queste ore gioiscono del suo annuncio di non voler ricandidarsi per evitare il terzo mandato.
Piuttosto mi domando: ma “noialtri” cosa stiamo facendo per farci trovare pronti e adeguati quando quel giorno arriverà? Stiamo lavorando per immaginare una città diversa, che funzioni finalmente, ma che risponda a un’idea nuova di metropoli, fondata su bellezza e conoscenza ad esempio? Stiamo consumando le nostre suole per andare a parlare con tutti quegli uomini e quelle donne che ci hanno voltato le spalle l’ultima volta non intravvedendo più dalle nostre parti le risposte ai loro bisogni, alla loro domanda di uguaglianza?
Ecco, secondo me è questa l’urgenza che dobbiamo sentire. Altro che sollievo e contentezza. Al lavoro, piuttosto.
Perché Virginia Raggi è il dito, la luna siamo noi.
19 Dic, 2017
Università, su assegnazione borse di studio da fanalino di coda a primi in Italia
18 Dic, 2017
Nel Cantiere di Monterotondo un murales che parla di futuro
E poi ogni tanto scrivo di #Monterotondo, perché in tutti questi anni ho imparato a conoscere la bellezza e l’importanza del lavoro sociale che si fa da quelle parti.
Sabato sera ho partecipato all’inaugurazione ufficiale del murales che l’artista Millo ha fatto intorno ai muri del #Cantiere, presidio sociale e culturale di rara “giustezza” in mezzo alle case popolari di Monterotondo Scalo, al crocevia tra rigenerazione urbana e welfare di territorio.
In mezzo a una confusione festosa e dentro un’euforia contagiosa Sasà Costantino ci ha chiesto di regalare una parola al Cantiere…
Questo il risultato di chi si è avvicendato al microfono: entusiasmo fantastico grazie umanità sentimenti emozione partecipazione coraggio forza interiore orgoglio.
La mia parola è stata #futuro.
Che non è un accidente, ma qualcosa da costruire insieme.
17 Dic, 2017
Con il contributo della Regione Lazio nasce lo sportello d’ascolto per uomini maltrattanti
Giovedì insieme tra gli altri all’assessora Lucia Valente e a Maria Grazia Passuello ho partecipato alla presentazione dello sportello di ascolto per uomini maltrattanti #ParlaconNoi dell’associazione Donne e Politiche Familiari.
Una bella occasione, per rilanciare il tema della violenza maschile sulle donne: perché le recidive sono tantissime e lo sforzo deve essere quello di trasformare sempre il conflitto in relazione.
Un’occasione preziosa, per fare il bilancio di questi cinque anni: la Regione Lazio a questo punto infatti ha completato al 100% l’attuazione della legge sulla prevenzione e il contrasto della violenza di genere.
Non la fine di un percorso, ma l’inizio di una sfida che ora ha tutte le carte in regola per essere giocata. Uomini e donne insieme.
Come ha detto Teresa Dattilo, il nostro è un “ottimismo delirante”. Possiamo vincere.
16 Dic, 2017
Al liceo Cavour per parlare di femminismo e ’68 e per difendere oggi le conquiste di ieri
E’ stata una bella emozione questa mattina intervenire nell’aula magna del liceo Cavour di Roma alla conferenza sul #Sessantotto.
Il mio amico prof. Salvatore Mazziotti mi aveva chiesto una relazione su “Femminismo, rivoluzione sessuale e legge sull’aborto” e non era mica semplice per me, che nel ’68 non ero ancora nata e che nel 1978 avevo appena due anni.
Allora ho provato a ripercorrere quella stagione straordinaria vestendo esattamente i miei panni: quelli di una figlia di quelle conquiste che oggi tenta dentro e fuori dalle istituzioni di difendere quei diritti da assalti vecchi e nuovi.
La sorellanza, l’effervescenza, la libertà delle donne possono e devono fare ancora molto. Gli occhi di quelle e quei diciottenni davanti a me oggi mi hanno suggerito – nonostante tutto – che la speranza cammina.
15 Dic, 2017
Lavoro, con Riesco diamo ai giovani Neet opportunità, formazione, cultura
14 Dic, 2017
Sanità, stabilizzazione primi 1000 precari fondamentale per nuovo modello con al centro cittadini
14 Dic, 2017
Lazio, soddisfazione per parifica Corte dei Conti
13 Dic, 2017
Al Liceo Anco Marzio di Ostia nasce WhereApp, lo sportello virtuale per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo con il contributo della Regione Lazio
Questa mattina sono stata al liceo Anco Marzio di #Ostia per la presentazione di WhereApp, lo sportello virtuale a supporto degli studenti per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo realizzato con il contributo della Regione Lazio.
E’ un progetto che nasce sull’onda della legge regionale di prevenzione e contrasto del bullismo, che il Lazio è stata la prima regione in Italia ad approvare nel 2016. Vederne oggi i primi frutti e soprattutto la sua applicazione pratica in ambiente scolastico è il modo migliore per dargli corpo e gambe, perché proprio dalla scuola siamo partiti in Consiglio regionale per affrontare e per legiferare un fenomeno così complesso e in continua evoluzione.
E proprio dalla scuola (e in modo particolare da questa scuola di Ostia), dall’educazione sentimentale e dalla gestione dei conflitti, partiamo oggi per costruire il cambiamento. Perché parlare di legalità significa anche guardare al rispetto e alla convivenza, che parte dalle relazioni e via via fa più forte l’intera società.