Top

03 Feb, 2014

Lettera aperta alle grilline

Ma oggi, per fortuna, il maschilismo non si porta bene. È retroguardia. Un riflesso condizionato che stona con le promesse di rinascita di una cittadinanza basata sulle relazioni. E dunque, nell’Italia digitale, ammettiamolo, lo spirito battutaro del maschio non solo non fa più ridere nessuno, ma ci intristisce molto. Siamo oltre la commedia all’italiana.
Leggi l’articolo

03 Feb, 2014

Per la costruzione di una cittadinanza di genere

Venerdì 14 febbraio, dalle 13.10
Liceo Democrito di Casal Palocco

I giovani e la cittadinanza di genere
Inaugurazione della mostra itinerante Mai Più
Prima tappa – Liceo Democrito (Casal Palocco)

Interventi, musica, reading letterari, brani teatrali  tratti da Storie di donne, Ferite a morte ecc
presentazione dello sportello Punto d – ascolto

In occasione della giornata internazionale del One Billion Rising Day, Punto D, inaugura la prima tappa del progetto Punto d- Incontro: cinque incontri territoriali per confrontarsi con il territorio sui temi della violenza domestica, la violenza contro le donne e per il superamento degli stereotipi di genere, con l’obiettivo di costruire insieme le basi per una più consapevole cittadinanza di genere.

Il 14 febbraio, a partire dalle 13.10, il liceo Democrito di Casal Palocco, l’Associazione Punto D, in collaborazione con il Liceo Democrito, il Teatro del Lido e Pac Roma agenzia di comunicazione, daranno il via alla prima tappa del percorso “I giovani e la cittadinanza di genere” .Il progetto parte dalla convinzione che la prevenzione della violenza domestica, deve esse in primo luogo un percorso culturale e deve utilizzare linguaggi e approcci per coinvolgere soprattutto le nuove generazioni.

Questo che auspichiamo sarà un lungo viaggio per dare avvio ad un percorso di riflessione che nel nostro territorio sembra indispensabile e che parte dal liceo Democrito, che è diventato protagonista e attento osservatore di tali tematiche, concretizzando la propria vocazione di centro culturale del quartiere. L’evento sarà introdotto con interventi istituzionali e pezzi artistici, letterari, musicali (per circa 1h) seguiti dall’inaugurazione della mostra “Mai Più violenza sulle donne. Donne per raccontare altre donne”, ispirata alla manifestazione del 1° Giugno scorso a Ostia che ha visto anche i contributi artistici degli alunni del Democrito. L’esposizione, a cura di Pac agenzia di comunicazione, verrà allestita nei locali del liceo dove permarrà per un mese per poi diventare mostra itinerante in diverse scuole del quartiere.

Sono previsti interventi musicali, reading letterari, brani teatrali tratti vari testi letterari e dal format “Storie di donne” (di Betta Cianchini, Punto d) interpretati dalle studentesse della scuola

Una grande novità è rappresentata dall’avvio sperimentale di un Punto D – ascolto, uno sportello per adulti e famiglie, che per questa prima tappa verrà aperto all’interno del Liceo Democrito. Punto D – ascolto, in questa occasione, è rivolto all’intero territorio di riferimento della scuola e sarà aperto per almeno due pomeriggi, dal 14 febbraio al 14 marzo. Punto D – ascolto sarà gestito da Punto D in collaborazione con alcune psicologhe di riferimento dell’associazione e formate sul tema. L’iniziativa è finalizzata a rispondere e fornire informazioni alla cittadinanza su violenza domestica, maltrattamenti.
13,10 – 14.10 Evento pubblico istituzionale
Saluti e interventi istituzionali e delle associazioni – Brani artistici e inaugurazione della mostra ,
Apertura della mostra alle classi e al territorio,
Dalle 14.10 e fino alle 16.00 Visita mostra
contributi di riflessione e condivisione di brani musicali, letterari, teatrali

Scaletta interventi
-Liceo Democrito: Saluto del Ds Paola Bisegna e del gruppo di lavoro sull’identità di Genere
(Di Ridolfo, Rigatuso, Tedeschi, Todarello, studentesse/studenti)
Brano letterario/Musicale introduttivo
Ringraziamento ai volontari per i cuori di Telethon per #IOESISTO (Cortelli e gruppo Volontariato)
“Fight FGM” – Stop FGM now
– Associazione Punto D – Presidente Manuela Campitelli
Brani inediti di alunne/i del liceo
– Regione Lazio: Consigliera Marta Bonafoni, su nuova legge regionale contro la violenza di genere
interventi artistici degli studenti e delle studentesse del Democrito
– Roma Capitale: Assessora/e alla Scuola e alla pari Opportunità di, Alessandra Cattoi
interventi musicali degli studenti e delle studentesse del Democrito
– Municipio X – Presidente Andrea Tassone, giunta e presidenti della commissioni consiliari Competenti (Schneider-Bergamini)
– Teatro del Lido – Filippo Lange, referente del teatro e della nascente rete
Brani teatrali delle studentesse e degli studenti del Democrito.

03 Feb, 2014

L’elogio del Camminare #2

Giovedì 13 febbraio, dalle ore 10:00 alle ore 14:00
Sala convegni della fiera “Outdoors Experience”
Fiera di Roma

Workshop organizzato dalla V Commissione Cultura, diritto allo studio, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, spettacolo, sport e turismo del Consiglio regionale del Lazio, che avrà luogo.

È questa la seconda edizione di un percorso di riflessione comune con gli interlocutori del settore sul tema del turismo itinerante, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio turistico, paesistico, ambientale e culturale della regione Lazio. La mattinata affronta i temi dello sviluppo normativo ed economico dell’offerta turistica escursionistica e itinerante del Lazio, in armonia con la tutela del paesaggio, la competitività e le prospettive di crescita.

elogio_camminare_2

30 Gen, 2014

Aderisco alla manifestazione del 1° febbraio “Porque yo decido”

Aderisco alla mobilitazione europea di sabato 1 febbraio, in segno di solidarietà con le donne spagnole che, proprio quel giorno, consegnano “Porque yo decido”. Si tratta di messaggio indirizzato alle istituzioni contro la proposta di una nuova legge sull’interruzione di gravidanza: un attacco all’autodeterminazione delle donne che vuole cancellare la legge Zapatero autorizzando l’interruzione di gravidanza solo in caso di violenza sessuale o di salute fisica e psichica.

Da qui rilanciamo un grido d’allarme, e una mobilitazione forte contro il tentativo spagnolo di riportare indietro l’orologio della storia cancellando i diritti conquistati negli anni dalle donne.

La mobilitazione delle spagnole si è estesa in tutta Europa, da Roma e dal Lazio la vogliamo rafforzare anche per chiedere al Parlamento Europeo l’adozione della risoluzione Estrela, che suggerisce agli Stati membri l’assunzione di una legislazione europea in difesa dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne.

A Roma l’appuntamento è alle 15.30 davanti all’ambasciata spagnola in piazza Mignanelli-Piazza di Spagna, con l’adesione di  moltissime associazioni e realtà femminili.

Aderisco, anche per chiedere, come fanno le donne in tutti gli altri Paesi europei, di garantire la pluralità delle posizioni etiche e il rispetto della libertà di scelta delle donne in fatto di maternità. Un appello che dalla Regione Lazio rilancio in particolare agli eletti e alle elette nel Parlamento Europeo per una presa di posizione che garantisca il diritto di decidere sul proprio corpo.

27 Gen, 2014

Subito in Consiglio Regionale la mozione per la chiusura dei CIE

La notizia della nuova protesta partita nel Cie di Ponte Galeria, dove 13 persone provenienti da Lampedusa si sono cucite le labbra, mi addolora ma non mi sorprende. Gia’ sul finire dell’anno scorso avevamo avvertito di come la protesta sarebbe potuta riprendere da un momento all’altro, in assenza di novita’ per la condizione dei detenuti nel Cie.

Cosi’ e’ accaduto: a quanto apprendiamo infatti 7 dei ragazzi che si sono cuciti la bocca oggi sono gli stessi che hanno messo in scena la protesta che si e’ tenuta pochi giorni prima di Natale.
E’ una volta di piu’ grave che, per ottenere di nuovo attenzione, dei ragazzi rinchiusi all’interno di quella struttura debbano esternare una richiesta d’aiuto attraverso gesti clamorosi come il cucirsi le labbra e rifiutare il cibo. E dover tornare a farlo per chiederci di intervenire subito.

Nel mio sopralluogo di dicembre scorso ho constatato che in quel luogo le condizioni di vita sono inumane e ho subito presentato una mozione, sottoscritta dalla maggioranza tutta. Nel documento si chiede al Governo la radicale modifica delle norme su l’immigrazione con il definitivo superamento della legge Bossi-Fini, e per quanto riguarda “La Lampedusa della Regione Lazio” di operare un monitoraggio per garantire ai migranti trattenuti condizioni di dignità, di rispetto del diritto alla difesa legale e alla salute ma anche l’impiego di risorse per evitare ulteriori motivi di sofferenza.

Inoltre, si chiede formalmente al Governo, visti i costi esosi e l’inadeguatezza dell’edificio che ospita il Cie, la chiusura del centro di Ponte Galeria. Il Parlamento ora deve provvedere con urgenza ad approvare le norme necessarie affinchè si possa mettere la parola fine a situazioni drammatiche che fanno notizia ma poi restano tali. La politica non può più permettersi lentezze e negligenza di fronte alla vita e alla dignita’ delle persone, di tutte le persone.

Per questo mi auguro che la mozione che ho presentato possa essere discussa e approvata quanto prima dal Consiglio regionale del Lazio.

25 Gen, 2014

Memoria e memorie

Un paio d’anni fa fui invitato dall’Associazione Bene Ruwanda a partecipare ad una giornata di memoria del genocidio del popolo Tutsi, nel ricorrere del suo anniversario. In quell’occasione ebbi modo di incontrare la signora Yolande Mukagasana, testimone del genocidio del suo popolo, militante della Memoria e candidata al Premio Nobel per la Pace. Yolande nel genocidio ha perduto marito e figli, lei stessa si è salvata miracolosamente grazie all’aiuto di una donna Hutu.
Leggi l’articolo

24 Gen, 2014

Incendio residence migranti: fare luce sulle responsabilità

Roma questa mattina si è svegliata con un’altra triste notizia: la morte di un immigrato in un residence a causa dell’esplosione di una bombola di gas. Non si tratta di una notizia di semplice cronaca, questa. Da quello che sta emergendo, infatti, le condizioni di vita in quello stabile sarebbero al limite della dignità umana. Così ci raccontano dal XIV municipio.

Immigrati e italiani bisognosi (specie studenti), sono costretti a vivere dentro dei loculi, delle specie di arnie dove il rischio tragedia è altissimo. A quanto ci risulta, il Residence è di proprietà di un privato che (dietro pagamento di affitto, naturalmente) ha acconsentito al sovraffollamento del locale. Una situazione che andrebbe avanti dagli anni ’70: il Municipio, infatti, sostiene che la questione si trova da tempo sotto la lente di ingrandimento delle istituzioni locali.

E’ indispensabile intervenire per fare piena luce sulle condizioni di vita del Residence: una specie di buco nero in mezzo ai palazzi della ‘Roma bene’. Una vergogna. Il fatto di oggi dimostra come l’emergenza abitativa sia una delle piaghe della nostra città, una priorità da risolvere con estrema urgenza. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia della giovane vittima e a tutti i feriti.

23 Gen, 2014

Presentazione Bando Terre Arsial

Lunedì 10 febbraio, ore 12.30
Sala Tevere  -Regione Lazio
Via C. Colombo, 212 – Roma

Conferenza Stampa di presentazione dell’
Avviso pubblico per manifestazione d’interesse all’affitto di terreni di proprietà dell’Arsial

Intervengono
Nicola ZINGARETTI, Presidente della Regione Lazio
Sonia RICCI, Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio
Antonio ROSATI, Commissario straordinario di Arsial