Ho visitato ieri il reparto di senologia dell’ospedale San Camillo, un punto di eccellenza, dove viene fatto un lavoro di squadra e di rete con il territorio.
Sulla salute della donna i risultati in questi cinque anni sono stati tanti, dalla diminuzione del numero dei cesarei – siamo riusciti ad abbattere la barriera del 30% – ai 29 milioni di euro per i reparti maternità e per i consultori e 13 milioni di euro per nuovi macchinari e attrezzature all’avanguardia. Siamo consapevoli che se molto è stato messo in campo altrettanto dovrà ancora essere fatto. Ed è proprio nell’uscita dal piano di rientro che ci giochiamo ora una partita enorme: quella di ricostruire un modello di sanità pubblica per tutte e tutti.