Roma Futura si presenta, la metà sono donne

Roma Futura si presenta, la metà sono donne

240 candidate e candidati, presenti in tutti i 15 Municipi. Circa la metà è donna. L’età media sfiora i 44 anni. La più giovane capolista, Giulia Tomassetti del VII Municipio, ha 22 anni. Il candidato più giovane in assoluto, Mattia Fornari del Municipio II, ha 19 anni. Sono i numeri della lista civica femminista, egualitaria, ecologista ‘Roma Futura’ presentata questa mattina alla stampa dal capolista, Giovanni Caudo, con il candidato sindaco del centro-sinistra, Roberto Gualtieri, e dalla presidente di POP idee in Movimento e consigliera della Regione Lazio, Marta Bonafoni.

“Ci siamo, Roma Futura è pronta per partire, siamo molto soddisfatte e soddisfatti del risultato raggiunto- dichiara in apertura Marta Bonafoni– La lista si compone di diverse realtà e sensibilità, da POP a GreenItalia, da Possibile a Volt, ai Radicali, una diversità che è la ricchezza su cui potranno contare i nostri candidati e candidate e le persone che sceglieranno di votarci. Oggi è anche l’occasione per annunciare un ultimo importante innesto nella nostra lista: i Socialisti europei, che da oggi parteciperanno alla nostra corsa”.

“‘Roma Futura’ dimostra di essere davvero una lista femminista, egualitaria ed ecologista- dichiara Giovanni Caudo– A presentarsi, infatti, sono persone impegnate sul territorio in azioni di governo, per la tutela dei diritti degli ultimi e nel campo dell’ecologia. Tutti e tutte sono attive con l’obiettivo di costruire un futuro diverso e non solo evocarlo, in cui gli spazi pubblici siano un presidio sociale. Rappresentano la classe dirigente di questa città che, però, finora, è stata ignorata, ma è presente e dobbiamo darle rappresentanza”. Un voto, quello a ‘Roma Futura’, che per Caudo è “due volte utile: perché rafforza la vittoria del centro-sinistra; e perché fornisce opportunità a chi è incerto e vuole votare senza rinunciare a nessuno dei propri valori. Esprimere il voto per ‘Roma Futura’ significa consentire di riconoscere una nuova classe dirigente per questa città”.

“Sono felicissimo che Giovanni abbia generosamente accettato di mettere la sua forza, personalità e idea al servizio di un progetto come ‘Roma Futura’ che ha saputo raccogliere componenti importanti di un centro-sinistra largo- ha dichiarato Roberto Gualtieri– Vorrei che emergesse e fosse valorizzata la ricchezza di questa straordinaria coalizione e di una lista innovativa e di qualità come ‘Roma Futura’, con cui, sono certo, lanceremo una stagione di governo e di riscatto della nostra città”. L’obiettivo di questa coalizione larga, precisato dal candidato sindaco del centro-sinistra, è quello di “cercare di interpretare idee di governo diverse, a livello di contenuti, ma soprattutto di metodo”, al servizio “di un progetto di rilancio della città fortemente innovativo, capace di costruire un modello di partecipazione delle straordinarie intelligenze sociali diffuse che in questi anni così difficili Roma ha saputo esprimere”. Una Capitale europea e innovativa, pronta a costruire “un’idea nuova di cosa sono i servizi, collaborativi e basati sulle reti di prossimità, sulla capacità di rendere protagonisti i cittadini sui territori”, ma sempre avendo lo sguardo attento sulle grandi sfide che riguardano il lavoro, le politiche di cura, la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico”.

Diversi gli appuntamenti lanciati al termine della conferenza stampa, che declineranno ciascuno dei temi presenti nel simbolo. Il primo, in settimana, il 4 settembre, con ‘Roma Femminista’, in cui la leader di Emilia-Romagna Coraggiosa e vicepresidente dell’Emilia-Romagna, Elly Schlein, e la deputata ecologista e componente dell’ufficio di presidenza di Green Italia, Rossella Muroni presenteranno le candidate di ‘Roma Futura’.

Poi il 15 settembre ‘Roma Egualitaria’, con l’assessora alle Periferie di Lisbona Paula Marquez, e il 17 ‘Roma Ecologista’, con Anna Donati responsabile mobilità di GreenItalia, già parlamentare e assessora a Bologna e a Napoli.

Erano presenti alla conferenza anche: Annalisa Corrado, co-portavoce di Green Italia; Susanna Greco e Paolo Leccese, coordinatori di Volt Roma; Ruggero Scotti, portavoce di Roma Possibile; Leone Barilli, segretario dei Radicali Roma; Atlantide Di Tommaso, Socialisti europei.

Durante la conferenza, nel pieno spirito di condivisione e inclusività della lista, una traduttrice LIS (linguaggio dei segni) ha garantito che l’incontro fosse fruibile anche per le persone sorde.

Ultimi articoli