Con i sindacati alla manifestazione in Campidoglio
Nonostante le manifestazioni e le richieste urgenti che arrivano da più parti, dalle centrali cooperative così come dai sindacati, ancora non c’è chiarezza su quanto ammontano i previsti tagli al sociale della giunta Raggi. La tenuta dei servizi sociali, anche quelli basilari, è a rischio e bisogna subito intervenire per difendere le fasce più deboli della città e le lavoratrici e i lavoratori del settore.
Per questo oggi partecipo alla manifestazione indetta dai sindacati contro i tagli ai servizi sociali previsti dal bilancio di previsione 2021-2023 e per aprire un confronto con l’amministrazione capitolina su welfare, infrastrutture, investimenti.
Pieno sostegno: non si può assistere immobili a questo attacco alle condizioni di vita della popolazione più fragile della città. La Capitale stava già attraversando una profonda crisi sociale quando la pandemia è sopraggiunta allargando a dismisura le disuguaglianze e le sofferenze di alcune famiglie. Invece di pensare a come rispondere a vecchi e nuovi bisogni, ancora una volta la giunta Raggi si chiude tra le sue mura.
Ribadisco che la cosa grave sia che anche per quest’anno non si intravede una capacità di programmazione del Campidoglio, a causa dell’assenza di una visione di città