La demolizione della villa sequestrata ai Casamonica è un segnale importante e tangibile della lotta contro le mafie della Regione Lazio.
Il punto non è la ruspa, non è tanto ciò che si abbatte – anche se qui siamo in presenza di una villa totalmente abusiva – il punto è ciò che nascerà: un parco pubblico e una biblioteca a disposizione del quartiere.
L’antimafia sociale è la strada giusta e necessaria per la rigenerazione dei nostri territori e delle periferie, soprattutto quelli che per troppi anni sono stati sotto lo scacco della criminalità organizzata. *
Non servono prove muscolari ma ascolto vero delle persone e attenzione per le loro necessità e i loro bisogni.
Solo un’alleanza tra cittadini e istituzioni può essere la chiave giusta per sconfiggere tutte le mafie.