La memoria è una cosa troppo preziosa per essere mal-trattata
Un partigiano lasciato solo nella sala di un municipio di Roma col rimbombo della sua voce a parlare al vuoto, per colpa della sciatteria di chi è incapace anche di organizzare un convegno con le scuole. Manifestazioni dell’#Anpi in giro per l’Italia boicottate da una destra sempre più becera e revisionista capace di bollare -impunita – la #Liberazione come una festa “di parte”. Il rimbombo degli argomenti degli “indifferenti” che dal già scivoloso motto “uno vale uno” sono passati alla sua naturale e insidiosissima conseguenza: “uno vale l’altro”.
Per tutte queste ragioni, per riaffermare il valore della libertà e della democrazia, non per celebrare ma per tenere viva la storia affinché non si ripeta, oggi come ogni anno sarò al corteo organizzato dall’Anpi fino a Porta San Paolo. Anche se – maledizione – neanche quest’anno riuscirà ad essere un corteo unitario. Una divisione che fa male a tutti, a chi divide come a chi fa i distinguo.
La memoria è una cosa troppo preziosa per essere mal-trattata così.
Buon 25 aprile a tutte e a tutti!