Editoria: diamo respiro al settore e alimentiamo democrazia

Editoria: diamo respiro al settore e alimentiamo democrazia

Oggi raccogliamo un frutto buono che deriva dalla legge di riordino sull’informazione che abbiamo approvato nella scorsa legislatura ad ottobre 2016.
È stato infatti presentato questa mattina dall’Assessore Manzella il bando della Regione Lazio per l’editoria, rivolto a testate giornalistiche, emittenze radiofoniche e televisive, società e associazioni che si occupano di comunicazione pubblica e che prevede un finanziamento di 1 milione e 300mila euro. Per presentare la domanda ci sarà tempo fino alle 12 del 10 ottobre.
Si tratta di un intervento di fondamentale importanza in un ambito spesso in sofferenza, fiaccato dalla crisi di questi anni, con testate che chiudono e professionisti che vanno a casa, a cui invece è delegata la formazione dell’opinione pubblica.
Per questa ragione gli interventi del bando si concentrano sui fattori occupazione e formazione, sull’informazione nelle comunità locali e sulla valorizzazione di quei progetti, nell’ambito dell’informazione, che valorizzano la coesione nel tessuto sociale.
Arginare l’indebolimento dell’informazione serve a favorire la democrazia, la possibilità di dire e di ascoltare – la necessità più importante – ovvero quella che ci sia pluralismo di informazione, che ci siano tante voci. Per far sì che questo avvenga bisogna che queste voci siano sostenute e questo bando va nella giusta direzione.
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