Nuova tappa nelle scuole della Regione Lazio per raccontare di violenza contro le donne ma anche e soprattutto di rispetto, educazione all’affettività e stereotipi di genere. Questa è stata la volta dell’Istituto comprensivo Marco Ulpio Traiano di Dragona, un esempio di buone pratiche e voglia di fare, messe in piedi in un territorio difficile della nostra città, un quartiere periferico che negli ultimi anni è stato colpito da ben due femminicidi. .
In quella scuola, docenti, studentesse e studenti, delle elementari e delle medie, hanno portato avanti un progetto integrato che ha coinvolto tutte le classi, in una sorta di staffetta che chiuderà a giugno con un elaborato finale che racconterà le donne, nella storia come nella società.
E’ anche così che la legge regionale contro la violenza sulle donne, tra i primi atti che ho voluto portare in Consiglio da neo eletta proprio a seguito dei due episodi di femminicidio avvenuti a Dragona, continua a produrre i suoi effetti: nella prevenzione, oltre che nella presa in carico, che passa in primo luogo attraverso le aule della nostra città.