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05 Mar, 2017

Commissione Antimafia

Venerdì 7 aprile 2017, ore 10.00
Sala Di Carlo

Audizione del sindaco del comune di Civitavecchia, Antonio Cozzolino, in merito alla situazione della sicurezza pubblica, con particolare riferimento alla eventuale presenza di organizzazioni criminali nel territorio comunale.

Lunedì 10 aprile 2017, ore 10.00
Sala Latini

Audizione dei sindaci dei Comuni di Pomezia e Aprila in merito alla situazione della sicurezza pubblica, con particolare riferimento alla eventuale presenza di organizzazioni criminali nel territorio comunale.

Ore 10: sindaco Comuni di Pomezia, Fabio Fucci
Ore 11: sindaco Comuni di Aprila, Antonio Terrai

04 Mar, 2017

“Sgomberare non serve, per loro il ghetto significa lavoro”

Gianmario Leone, Il Manifesto

“Purtroppo quanto accaduto ieri notte è soltanto l’ultimo episodio: i morti nei ghetti del foggiano sono già 4 negli ultimi mesi e sono una triste routine che si è consolidata nel corso degli anni. Solo in Puglia, tra grandi e piccoli, se ne contano oramai una trentina”.

A parlare è Leonardo Palmisano, etnografo, docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari ed autore del saggio «Ghetto Italia», scritto a quattro mani con Yvan Sagnet, con il quale hanno vinto il prestigioso premio Livatino 2016. Un lungo viaggio nei ghetti italiani, dal Piemonte alla Puglia, per denunciare come i braccianti immigrati in Italia siano sempre più spesso vittime di un caporalato feroce, che li rinchiude in veri e propri «ghetti a pagamento», in cui tutto ha un prezzo e niente è dato per scontato, nemmeno un medico in caso di bisogno.

03 Mar, 2017

Aderisco alla manifestazione “In marcia per la salute e l’ambiente” di Ciampino

Andare oltre le sporadiche misure restrittive quale il blocco del traffico e le targhe alterne ma adottare interventi emergenziali e programmati e predisporre i Piani di interventi operativi, come raccomandato dalla Regione Lazio ai Comuni. Sono queste le richieste alla base della manifestazione cittadina “In marcia per la salute e l’ambiente”, promossa dalle associazioni Officine Civiche e Ciampino Bene Comune, che si terrà domani, alle 10.30, dal parco Aldo Moro di Ciampino fino alla sede del municipio.

Si tratta di un’iniziativa importante, alla quale va per questo tutta la mia adesione, avvalorata dai risultati dei monitoraggi eseguiti dall’Arpa Lazio sulla qualità dell’aria nell’ultimo quinquennio.

Secondo i dati, il Comune di Ciampino risulta essere tra quelli con il più elevato grado d’inquinamento atmosferico, a causa del superamento delle sostanze inquinanti nell’aria PM10 e NO2 e dei livelli d’inquinamento acustico intorno all’aeroporto.

A distanza di anni, nonostante le ricadute sulla salute dei residenti, le proposte avanzate dai comitati e una recente petizione già sottoscritta da 160 cittadini, è tempo di approvare un piano di risanamento dell’aria e di contenimento dell’inquinamento acustico.

Per queste ragioni i cittadini scenderanno in piazza sabato, in difesa della salute pubblica e dell’ambiente, come beni comuni.

02 Mar, 2017

Iniziate le audizioni sulla Legge per il Diritto alla conoscenza

Finalmente oggi la commissione cultura e diritto allo studio della RegioneLazio si è riempita di studenti.

Sono iniziate le audizioni sulla legge per il Diritto alla Conoscenza.
Un giorno atteso, a cui in tanti/e lavoriamo sin dai giorni dalla campagna elettorale.

Due ore di lavoro intenso a parlare di welfare, rappresentanza, reddito, formazione, diritti, inserimento lavorativo. Dalla voce di chi vive tutti i giorni la realtà universitaria della nostra Regione.

Perché in Italia la disoccupazione giovanile è oltre il 40%. Perché al referendum l’81% dei giovani ha votato no. Perché il futuro passa da qui, e le scelte vanno fatte oggi.

02 Mar, 2017

Una rete contro la violenza di genere

Questa mattina nella Sala Nobile di Palazzo Savelli, il Comune di Albano, sono intervenuta al primo appuntamento del corso di formazione qualificata per il contrasto alla violenza sulle donne e sui minori “Protection Network”.

Focus della mattinata era la costruzione delle reti e dei protocolli d’intervento sulla prevenzione e sulla lotta alla violenza di genere.

E’ ora infatti che la città pubblica, fatta di istituzioni, enti locali, Asl, forze di polizia, operatori, tribunali, insegnanti, consultori, servizi, ma fatta anche di associazioni del privato sociale attive su questo tema, si mettano insieme strutturandosi in un’azione corale e multidisciplinare che dia una risposta globale al problema. La violenza si consuma quasi sempre nelle mura domestiche, ma non è una faccenda privata: è una questione culturale e che ha a che fare con tutta la società. Per questo dobbiamo sentirci tutti e tutte coinvolte.

La sala piena di questa mattina e la qualità alta degli interventi dei relatori suggeriscono che siamo sulla strada giusta.

02 Mar, 2017

Un parco per Orlando

Esistono storie più belle e più giuste di altre.

Una di queste va in scena da un po’ di tempo a Monterotondo e coinvolge un’intera comunità.

Oggi ve la voglio raccontare, perché ci tengo tanto. Al lieto fine.

Protagonista di questa storia è un parco.

Anzi no.

Protagonista di questa storia è un bambino. Si chiama Orlando, ha tre anni, è bellissimo.

E – come dice sua madre – è un bambino “con le rotelle”, nel senso che sfreccia con un sorriso e una vivacità contagiosi su una piccola sedia a rotelle. E’ costretto là sopra da una rarissima malattia.

La storia dice che a Monterotondo c’è un parco dedicato ai bambini dai 0 ai 6 anni. Un parco delizioso, recuperato dalla Cooperativa Il Pungiglione (che a ben vedere è un’altra bellissima storia), in mezzo alle case.

Con l’altalena, lo scivolo, le panchine, l’erba…

Solo che Orlando con la sua carrozzina in quel parco fa fatica ad entrare, non riesce a passare sotto il tunnel di pneumatici, in definitiva quei giochi non sono proprio adatti adatti per lui…

Insomma, c’è bisogno che quel parco oltreché bello diventi speciale: un parco inclusivo per TUTTI i bambini dai 0 ai 6 anni.

Al progetto sta lavorando una coppia di architetti paesaggisti (bellissimi anche loro, manco a dirlo!). Si è formato un comitato che si chiama Tana libera tutti che l’altra sera ha organizzato una festa di carnevale (vedete le foto) per raccoglie i fondi e avviare i lavori.

Oggi – e qua arrivate voi – sulla piattaforma Aviva Community Fund parte la gara dei like per finanziare un altro pezzo del progetto del parco inclusivo di Monterotondo.

Chi prende più “mi piace” vince.

https://community-fund-italia.aviva.com/voting/progetto/schedaprogetto/16-465

Ecco, ciascuno di noi con un click può scrivere un capitolo importantissimo della storia di Orlando e del suo parco.

Che poi suo, di tutti!

Perché un parco che va bene a un bambino con le rotelle andrà benissimo anche a un bambino che le rotelle non ce l’ha. Per giocare finalmente insieme.