Fiumicino, Antitrust conferma perplessità sul porto
“I rilievi dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato confermano la validità delle forti perplessità sollevate anche dal Partito democratico intorno al progetto del porto crocieristico di Fiumicino.
L’Authority ha infatti trasmesso un parere al sindaco Baccini nel quale esprime pesanti riserve sull’iter e sul contenuto della concessione affidata a Fiumicino Waterfront Srl, una società interamente controllata dall’americana Royal Caribbean.
In particolare, le criticità riguardano l’assenza di una procedura di bando pubblico per la trasformazione del porto turistico in terminal crocieristico, la mancanza della prevalenza della funzione originaria di nautica da diporto, la durata della concessione che viene giudicata troppo lunga, e, infine, l’accesso alla struttura.
Rispetto a quest’ultimo punto, l’Antitrust ritiene che l’obbligo di garantire a tutti gli operatori l’accesso alla banchina e al terminal alle stesse condizioni debba essere inserito tra le clausole essenziali dell’atto concessorio relativo alla realizzazione del porto.
Viene pertanto accolto l’impianto delle contestazioni mosse innanzitutto dal comitato dei Tavoli del porto, che da più di dieci anni si battono per far emergere le complessità dei temi legati alla portualità e alle sue connessioni con la difesa dell’ambiente e lo sviluppo del territorio”.
Così in un comunicato congiunto Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale del Partito Democratico, e Annalisa Corrado, responsabile conversione ecologica della segreteria nazionale del Partito Democratico.