A Viterbo braccianti in piazza per Naceur
Il Manifesto – di Nina Valoti
In tanti ieri pomeriggio a Viterbo per ricordare Naceur Messaoudi, il lavoratore 57enne tunisino morto dieci giorni fa a Montalto, mentre stava raccogliendo cocomeri sotto il sole cocente.
Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Viterbo hanno protestato: «Basta morire di lavoro, basta perdere la vita per lavorare a 40 gradi all’ombra». […]
Era presente anche Marta Bonafoni del Pd, a lungo consigliera regionale del Lazio. […]
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