Danilo Grossi: M5S indispensabile e Salera chiamato al miracolo bis
L’Inchiesta – di Redazione
Siamo in un periodo particolarmente vivo da un punto di vista elettorale. Una elezione si è appena chiusa e un’altra, l’elezione regionale, è ormai alle porte, senza dimenticare il fine legislatura a Cassino tra poco più di un anno.
Danilo Grossi, assessore alla cultura a Cassino e coordinatore di POP, sono mesi molto intensi.
“Eh sì. Diciamo che in un momento particolare, importante per il nostro futuro. Ed è bene che ognuno di noi abbia chiaro che quello che si è acquisito non è per sempre”. […]
Fabrizio Barca in una intervista a Radio Popolare, ieri però ha lanciato ipotesi delle primarie. Sareste d’accordo? Ci siamo con i tempi?
“Il punto non sono le primarie ma qual è lo strumento migliore per allargare al popolo dei disillusi. Fabrizio Barca, da persona illuminata qual è, ha colto nel segno. Ha posto un tema fondamentale. Come ricreare in poco tempo una connessione con le persone, con le forze vive, con quei territori sempre più periferie, non solo geografiche? L’ex ministro Barca ha posto un fondamentale elemento al dibattito. E le primarie possono essere uno strumento. Non certo l’unico ma sicuramente uno degli strumenti di apertura e di connessione col nostro popolo, anche quello meno allineato”.
Barca ha parlato espressamente della candidatura di Marta Bonafoni. È in campo la candidatura alla presidenza?
“Sono 10 anni che lavoro a far emergere la figura di Marta Bonafoni e non i salotti politici. Marta ci ha messo sempre tanto lavoro, nella risoluzione concreta dei problemi, soprattutto a favore delle persone più in difficoltà, quelle che non hanno riferimento. Sono quelle persone che spesso sono stanche, deluse e che invece hanno trovato nuovi stimoli in queste occasioni. E lo abbiamo visto nel “tour dei desideri” appena prima dell’estate che ci ha portato in tante città della Regione Lazio incontrando centinaia di persone felici di aver trovato finalmente una strada e un punto di riferimento in cui credere. A tutte queste persone e a tutte coloro che incontriamo quotidianamente è bene dare una risposta e una speranza al di là delle stanche litanie dei partiti. Marta Bonafoni sarebbe davvero l’elemento per riconnettersi con un popolo ormai disincantato”. […]