Siamo a fianco dei lavoratori Ce. Fi.
In vista del presidio del prossimo lunedì alla Regione Lazio, annunciamo la nostra presenza ed il sostegno ai lavoratori della “Fisioterapia e riabilitazione Ce.Fi” coinvolti nella vertenza.
Vogliamo rilanciare il grido d’allarme dei lavoratori della “Fisioterapia e riabilitazione Ce.Fi”, una struttura accreditata per la riabilitazione sul territorio di Ciampino che rischia di chiudere. Le cause sono diverse – ritardi nei pagamenti da parte delle Regione, i continui tagli al budget sommati ad una cattiva gestione – ma gli effetti rischiano di essere devastanti.
Quaranta lavoratrici e lavoratori tra terapisti, amministrativi e medici senza impiego e 143 posti di riabilitazione ambulatoriale che andranno a sparire, con pazienti con le cure interrotte e costretti a mettersi in lista d’attesa in altre strutture di riabilitazione. Una conclusione che come consiglieri regionali impegnati sul territorio a difesa dei pazienti e dei lavoratori vogliamo scongiurare ad ogni costo.
Infatti, seppur consapevoli delle tante criticità del nostro sistema sanitario e della necessità di scelte di razionalizzazione soprattutto nell’ambito della riabilitazione ambulatoriale, vogliamo assicurare il nostro impegno a tutto campo affinchè si possa scongiurare la parola chiusura per questa struttura che, attiva da trenta anni ha garantito a centinaia di cittadini le prestazioni a loro necessarie.
Saremo accanto a loro nel presidio cittadino che hanno convocato per lunedì 14 aprile e allo stesso tempo ci siamo attivati presso gli uffici competenti per individuare soluzioni in grado di riaffermare il diritto alla retribuzione e il diritto alla salute.