Marta Bonafoni

Nuova maggioranza sinonimo di consapevolezza per sfida futura

Benvenute alle nuove assessore Lombardi e Corrado. Tre anni fa commentano la prima volta di due vittorie consecutive alla presidenza della Regione, oggi è invece la prima volta in cui chi si era sfidato in una competizione elettorale sancisce una reale cooperazione. 

La nostra regione si trova in questo momento a vivere un tempo spaventoso e drammatico. Per non far prevalere la paura e la rassegnazione e per far vincere la speranza che il presidente Zingaretti ha evocato nella sua relazione, abbiamo bisogno di scelte inedite e coraggiose ma non improvvisate. Lo sottolineo a chi ci accusa: sperimentavamo da tempo questa collaborazione, nelle commissioni così come nel lavoro d’aula. Sono completamente fuori strada i colleghi dell’opposizione che parlano di “stampelle” o “inciucio”. Sbagliano per due ragioni: non hanno visto cosa accadeva intanto al loro interno, con varie divisioni in questi anni e disaccordo anche sulle scelte nazionali; non hanno compreso che qui non si improvvisava ma si stava provando una strada nuova, una politica finalmente capace di non abbandonare le proprie differenze e di unirsi per il bene comune. Fare un passo indietro ciascuno, per un passo avanti tutti. Era una svolta attesa e del resto la pandemia ci ha indicato la strada: non si può tornare a prima perché il prima era il problema. L’accordo programmatico illustrato da Zingaretti è la spiegazione del perché era necessario questo passaggio, è lo scheletro di quello che faremo nei prossimi due anni. Fondamentale il ruolo assegnato alla transizione ecologica ma dobbiamo stare attenti perché se tutto è transizione ecologica allora nulla lo è. Abbiamo l’obbligo di riempire di senso quella delega. 

Il presidente ha dedicato questa nuova giunta ai giovani e alle donne, una dedica incredibilmente giusta dato che sono le categorie più colpite dalla crisi economica e sociale scaturita dal covid-19. Credo che questa crescita dei numeri della maggioranza sia una crescita di consapevolezza nella sfida comune che ci attende di qui in avanti. Se saremo capaci, bravi e leali sarà una competizione virtuosa che sposterà lancette della regione in avanti. Da oggi abbiamo più donne, uomini e più idee per farlo e questa è una buona notizia. La Lista Civica Zingaretti c’è per trasformare queste idee in fatti buoni, convinti che il cammino dovrà essere oltre che appassionante, efficace.

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