Coronavirus: con Progetto Tobia inclusione concreta
Abbiamo appreso con piacere la notizia dell’avvio, presso il San Camillo – Forlanini, del “Progetto Tobia” (Team operativo bisogni individuali assistenziali). Il servizio permetterà di effettuare i test per covid-19 (antigenico e molecolare, con ricetta medica dematerializzata) alle persone con disabilità intellettiva grave. Uno strumento sicuramente utile per le famiglie dei pazienti definiti “non collaboranti” o “difficili”.
Un segno di attenzione e di accoglienza da parte della Regione Lazio che garantisce la presa in carico di pazienti difficili attraverso percorsi diagnostici personalizzati con l’intervento congiunto di diverse figure professionali, delle associazioni e delle famiglie.
Ben venga, dunque, questo intervento che ci auguriamo possa funzionare da esempio per altri ospedali e centri della Regione e che si possa allargare presto a tutte le diverse tipologie di disabilità, andando così a supportare le persone che, all’interno di una pandemia che tutti ci coinvolge, sono particolarmente colpite