Con legge cinema Regione scommette su cultura
Un passo in avanti quello fatto oggi in Consiglio Regionale per ciò che concerne il riordino delle norme per cinema e audiovisivo: 62,5 milioni di euro sono stati infatti stanziati per il triennio 2020-2022, per rilanciare un settore di importanza fondamentale per la nostra Regione.
Obiettivo della proposta regionale approvata oggi è quello di riconoscere e promuovere le attività cinematografiche e audiovisive come manifestazione dell’espressione artistica a sostegno e a fondamento della cultura, dell’economia e della socialità.
Interventi promossi per supportare una tradizione e una storia come quella del cinema per operare una semplificazione della materia, per sostenere le produzioni cinematografiche e audiovisive e promuovere le attività. L’emergenza sanitaria ed economia scatenata da Covid-19 ha colpito duramente il settore cinematografico e della cultura in generale e fin da subito abbiamo risposto attraverso interventi per supportare il comparto e soprattutto i circa dodicimila lavoratori occupati nel cinema e nell’audiovisivo nel nostro territorio.
Qualità, formazione e multidisciplinarietà sono risposte necessarie, per risollevarsi dopo mesi di difficoltà che confermano l’impegno della Regione Lazio circa la produzione, l’innovazione e la sperimentazione.