Dopo DPI, avanti con test e Comitati di verifica nelle ASL
Nella battaglia contro il Covid19 un capitolo dirimente è quello della tutela delle operatrici e degli operatori della sanità, tramite la corretta distribuzione dei DPI e la somministrazione di tamponi e test. Nei giorni scorsi bene ha fatto la giunta regionale con l’assessore Alessio D’Amato a nominare azienda per azienda sanitaria un responsabile DPI, utile per le operatrici e gli operatori per avere un punto di riferimento in caso di carenze o necessità, e utile altresì alla trasparenza nella completa e capillare distribuzione di mascherine e altri strumenti di protezione i cui approvvigionamenti arrivano ormai in grande quantità quotidianamente.
C’è poi il capitolo dei tamponi: il 25% del totale effettuato fino a oggi nel Lazio riguarda proprio il personale sanitario, e ora vi è l’impegno dell’assessore a procedere alla realizzazione a tappeto dei test sierologici sull’intero comparto dei lavoratori del SSR, una volta che i test saranno stati validati.
Ora crediamo sia anche il tempo di dar vita nel Lazio a quei “comitati per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione” tra aziende sanitarie e sindacati già previsti dal Protocollo nazionale sul Covid19.
Se è vero che quella contro il coronavirus è una nuova guerra, a noi spetta attrezzare al meglio coloro che la combattono in prima linea: per la sicurezza del personale sanitario e insieme per la salute pubblica di tutti.