Regione Lazio stanzia fondi per lo smart working
In questo momento di chiusura totale, dove tutto si è fermato, dove le ore passate nelle nostre case sono molte di più, in un momento in cui siamo stati costretti, per il bene di tutti e tutte a cambiare e ad adattarci a nuove abitudini, non tutti possono permettersi di fermarsi del tutto.
Da oggi è attivo un nuovo bando, finanziato con il Fondo Sociale Europeo e progettata da Claudio Di Berardino, Assessore al Lavoro della Regione Lazio e Paolo Orneli, Assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio con cui si mette a disposizione di imprese e partite IVA contributi a fondo perduto per incentivare lo Smart Working nella nostra regione.
Con due milioni di euro, l’avviso consente il finanziamento dei servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working e l’acquisto di strumenti tecnologici per l’attuazione del piano di smart working aziendale. Possono partecipare al presente avviso le imprese iscritte alla Camera di Commercio oppure soggetti in possesso di partita IVA. Le aziende devono avere sede operativa o di esercizio ubicate nella Regione Lazio e un numero di dipendenti almeno pari a 2. Il valore del contributo che potrà essere richiesto, varia in relazione al numero totale di dipendenti delle sedi operative/unità produttive localizzate sul territorio di Regione Lazio, fino a un massimo di euro 22.500,00 per le aziende con oltre 30 dipendenti.
Per tutti i dettagli e le informazioni vi invitiamo a consultare la pagina http://www.lazioeuropa.it/bandi/por_fse_piani_aziendali_di_smart_working-647/