Violenzadonne, dalla Regione politiche nuove per vera parità
Le misure per il sostegno alle donne vittime di violenza da parte della Regione Lazio, presentate questa mattina dal Presidente Zingaretti e dall’Assessora Bonaccorsi, sono il segnale di un impegno che continua e rilancia.
Nello specifico, prosegue il finanziamento della rete dei centri antiviolenza e delle case rifugio con 5,5 milioni di euro già impegnati dal 2014 al 2018 ai quali si aggiunge la novità della prima casa di semiautonomia della Regione che aprirà nel 2019 in un edificio confiscato alla criminalità organizzata.
Da segnalare anche gli interventi per un sistema informativo di monitoraggio dei dati sulla violenza, fondamentali per la comprensione del fenomeno e il protocollo tra Regione, Procura generale della Repubblica e Ordine degli Psicologi per realizzare un sistema integrato tra tutti i soggetti coinvolti e migliorare la rete a protezione delle donne vittime di violenza.
E ancora, un Piano per la Parità e per il Bilancio di genere per promuovere le pari opportunità tra uomini e donne, anche e soprattutto dal punto di vista economico e lavorativo. Vengono riprogrammati anche i bandi per le scuole e l’educazione delle giovani generazioni e il lancio di una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
Un insieme, quindi, di politiche attive messe in campo per rispondere innanzitutto a un’assunzione di responsabilità e per la promozione di una vera parità tra donne e uomini. Un’azione fondamentale, specie ora che la politica nazionale parla tutto un altro linguaggio, sessista e discriminatorio nei confronti delle donne, della loro autonomia e della loro autodeterminazione.