4 giugno: liberazione di Roma dal nazifascismo
Porta San Paolo, La Storta, Forte Bravetta. Ma soprattutto il conferimento della Medaglia d’Oro al Valore Civile a Centocelle per il contributo dato alla Resistenza e alla lotta di Liberazione.
Ho passato un 4 giugno – 74simo anniversario della Liberazione di Roma – ricco di storie, di volti, di memoria.
Ho ricordato – in un’aula Giulio Cesare piena di emozione, coi partigiani e gli studenti gli uni accanto agli altri – di come la resistenza all’occupazione nazifascista fu Resistenza di popolo: militari e civili, ricchi e poveri, uomini e donne, giovani e anziani.
E ho sottolineato una cosa che in queste ore mi pare più importante che mai: la memoria non dura il tempo di una celebrazione, è un impegno che si deve rinnovare ogni giorno.
Nel nome dell’inclusione, dell’accoglienza, della fratellanza e della sorellanza, della solidarietà, della pace.
Occorre vigilare e agire. Vigilare e agire.
