L’avvio del “Distretto tecnologico per i beni e le attività culturali”, con una dotazione di 41 milioni di euro da parte della Regione Lazio, rappresenta un salto importante nel nostro sistema della conoscenza.
Il nostro territorio è quello con la più alta concentrazione di università ed enti di ricerca in Italia: il DTC è uno strumento innovativo per metterli in rete, fare sistema e metterli a disposizione di un diverso modello di sviluppo. Tutti gli enti di ricerca e gli atenei pubblici del Lazio, insieme alle associazioni imprenditoriali, saranno impegnati infatti nella valorizzazione e conservazione del nostro grande patrimonio culturale.
In questo modo abbiamo combinato e riempito di significato parole come bellezza e scienza, tecnologia e cultura, futuro e storia. Le iniziative del DTC coinvolgeranno moltissimi giovani ricercatori e studieranno i nuovi strumenti per incrementare l’accessibilità, la fruibilità e l’attrattività della nostra ricchezza storico-artistico-culturale.