Nella complessa vicenda del cambio appalto sul Cup regionale le ultime 24 ore hanno fatto registrare alcuni passi avanti, significativi e importanti in un percorso che certo non deve veder calare il nostro livello di attenzione.
Alla firma di un accordo tra la Regione e Cgil Cisl e Uil per il mantenimento dei livelli occupazionali e retributivi dei lavoratori, ha fatto seguito ieri il riconoscimento degli scatti di anzianità per gli operatori già riassunti in agosto, nella Asl Roma 1, dunque un riconoscimento con effetto retroattivo.
Nei prossimi giorni sarà il turno di altri cambi appalto nelle altre Asl, che auspichiamo seguano i punti degli impegni richiesti a gran voce dai lavoratori Cup. Per questo è particolarmente importante che il tavolo e l’interlocuzione aperta tra i sindacati e la Regione non smobilitino, per proseguire nel percorso positivo che ha portato finora al mantenimento dei livelli occupazionali e al riconoscimento degli scatti di anzianità.
Nella vicenda Cup tutti i soggetti coinvolti devono essere in grado di contemperare la legalità e la trasparenza con i diritti dei lavoratori.