Al fianco dei mimi del Teatro dell’Opera
Ieri nella giornata dello sciopero nazionale c’è stata una protesta da parte dei mimi davanti al Teatro dell’Opera di Roma.
Le lavoratrici e i lavoratori di questa categoria lamentano una retribuzione da fame, che può arrivare anche a cinque euro l’ora.
Come se non bastasse, oltre alle legittime rivendicazioni salariali, i mimi lamentano di non avere neanche tutele in caso di malattia o infortunio.
Vogliamo ascoltare la loro denuncia dando loro voce, chiedendo un’interlocuzione con il Teatro dell’Opera nelle sedi istituzionali, attraverso una seduta congiunta delle Commissioni Lavoro e Cultura della Regione Lazio, per provare ad ottenere risposte per questi attori della nostra filiera culturale.