Marta Bonafoni

Al fianco dei mimi del Teatro dell’Opera

Ieri nella giornata dello sciopero nazionale c’è stata una protesta da parte dei mimi davanti al Teatro dell’Opera di Roma.

Le lavoratrici e i lavoratori di questa categoria lamentano una retribuzione da fame, che può arrivare anche a cinque euro l’ora.

Come se non bastasse, oltre alle legittime rivendicazioni salariali, i mimi lamentano di non avere neanche tutele in caso di malattia o infortunio.

Vogliamo ascoltare la loro denuncia dando loro voce, chiedendo un’interlocuzione con il Teatro dell’Opera nelle sedi istituzionali, attraverso una seduta congiunta delle Commissioni Lavoro e Cultura della Regione Lazio, per provare ad ottenere risposte per questi attori della nostra filiera culturale.

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