Lazio Disco, studenti senza alloggi
Ho presentato un’interrogazione, nel pomeriggio di ieri, firmata anche dalla consigliera Eleonora Mattia, per chiedere al Presidente Rocca e agli assessori competenti, quali iniziative la Regione Lazio ha messo in campo per far fronte alle necessità di studenti e studentesse in emergenza abitativa, vista la chiusura di gran parte delle residenze studentesche nel periodo estivo.
L’ente Lazio Disco, infatti, ha disposto per quest’anno la chiusura di quasi tutte le residenze universitarie allo scopo di provvedere ad attività di manutenzione, mettendo a disposizione i pochi posti rimasti disponibili a specifiche e stringenti categorie di studentesse e studenti e indicando agli altri la possibilità di alloggiare presso strutture private convenzionate.
Al netto di queste soluzioni alternative però, oltre 400 studentesse e studenti rimarrebbero esclusi dalla possibilità di fruire di una sistemazione temporanea nei mesi di chiusura delle residenze. Tra di essi studentesse lavoratrici e studenti lavoratori, studenti e studentesse internazionali, orfani di entrambi i genitori o in condizioni di difficoltà economiche.
Molti di loro non dispongono di alcun tipo di alloggio alternativo che garantisca l’effettivo diritto allo studio. È fondamentale che la Regione prosegua le azioni messe in campo nella precedente legislatura, viste anche le disuguaglianze che negli ultimi anni si sono aggravate, dopo la pandemia, le guerre e le crisi internazionali in atto.
Per questo è importante sapere e far sapere a ragazzi e ragazze in che modo l’Amministrazione Rocca ha pensato di far fronte alle necessità di studenti e studentesse fuori sede nella nostra Regione, durante questi periodi di chiusura estiva.