Presentata mozione su bando diritto allo studio
Nelle scorse ore ho presentato una mozione che impegna la Giunta regionale a modificare il bando diritto allo studio 2024/2025, il cui obiettivo dovrebbe essere garantire il diritto allo studio di studentesse e studenti universitari mediante erogazione di borse di studio, posti alloggio presso le residenze universitarie e accesso agevolato alle mense.
L’attuale bando, per come strutturato, rischia di indebolire l’intero sistema regionale per il diritto allo studio e – come segnalato dalle associazioni studentesche – appare necessario: ristabilire i precedenti valori delle borse di studio (adeguandoli ai fenomeni inflativi), aumentare del 40% gli importi base delle borse per gli studenti con disabilità – secondo i massimali consentiti dalla normativa nazionale – e garantire ai vincitori di borsa la monetizzazione della quota servizi e l’accesso ai pasti gratuiti.
Gli effetti dell’inflazione e le disparità territoriali non possono gravare sulla comunità studentesca, per questa ragione auspico che la Giunta regionale possa rivedere il bando e intervenire con i correttivi indicati nella mozione, sottoscritta anche dalla consigliera Eleonora Mattia.