Contro tagli del Governo per contrasto DCA
In Italia sono oltre 4 milioni le persone che soffrono di disturbi alimentari, con 4mila morti all’anno. Un dato drammatico se si pensa che i casi sono in deciso aumento dopo la pandemia. I luoghi in cui potersi curare sono pochi e in diminuzione e questo aumenta le già lunghe liste di attesa.
I tagli decisi dal Governo Meloni, con l’azzeramento del Fondo Nazionale per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, non fa che aggravare questo quadro: una scelta inaccettabile e uno schiaffo in faccia ai bisogni di tante e tanti.
È assolutamente giusta quindi la mobilitazione organizzata per domani, in tutta Italia da Udu e Rete degli studenti medi, Fondazione Fiocchetto Lilla, Animenta Dca, Maruska Albertazzi e Silvia Persico.
Aderisco con convinzione alla richiesta di un deciso passo indietro da parte del Governo. In Italia – come scrivono gli organizzatori della mobilitazione nazionale – di disturbi alimentari si muore, oggi più di ieri. E se i tagli saranno confermati il rischio è che domani questo dato aumenti ancor di più