Dimensionamento scolastico: decisione grave
Con un atto approvato dalla giunta poche ore fa, la Regione Lazio asseconda senza batter ciglio i tagli lineari sul dimensionamento scolastico imposti dal Governo, a dispetto delle esigenze e delle preoccupazioni dei territori.
Sono 20 gli istituti che saranno accorpati nella nostra Regione, un impoverimento importante che colpisce l’autonomia scolastica e rende ancor più complesso il ruolo fondamentale della scuola in molte città e quartieri. Un ruolo essenziale anche nell’affrontare attraverso l’educazione e l’istruzione, le tante disuguaglianze aggravate da pandemia, guerre, crisi economica e sociale.
La decisione della Giunta Rocca è stata presa anche in contrasto con il parere della Conferenza Regionale Permanente per l’Istruzione che lo scorso 19 dicembre aveva invece approvato il piano di Roma Capitale, condiviso con gli istituti e i Municipi e radicalmente diverso dalle imposizioni del Governo.
Una scelta grave, calata dall’alto e senza alcun coinvolgimento dei territori e di chi vive la scuola ogni giorno.
Aspettiamo che l’assessore Schiboni venga in commissione a spiegare. Di una cosa può star certo: sulla scuola noi continueremo a dar battaglia contro i tagli del governo.