Successo anche ad Ardea per il Tour dei Desideri
Un successo di partecipazione ieri per la tappa del Tour dei Desideri della consigliera regionale Marta Bonafoni nel litorale laziale a sud della Capitale. L’incontro si è svolto ad Ardea, nella splendida cornice del centro di cultura domus Danae.
Molti gli interventi che – come accade in ogni tappa – si sono alternati nel corso dell’appuntamento serale, moderati dal consigliere comunale di Ardea Luca Vita. Tanti anche i temi toccati: dalla scuola al welfare, dai giovani alla cultura, dalle misure contro la povertà alle azioni per la legalità e contro possibili infiltrazioni della criminalità organizzata.
“Appuntamenti come questo – ha commentato la consigliera Bonafoni a margine dell’incontro – servono a mettere a fuoco ciò che non va più nel rapporto tra una politica progressista e i corpi sociali. E servono anche a fornire suggerimenti preziosi per rigenerare il campo e il ruolo della sinistra. La tappa di Ardea è stata questo: l’emersione dei mille problemi che una gigantesca “periferia sociale” fatta dai comuni di Ardea, Pomezia, Anzio e Nettuno vive ogni giorno. Ma anche l’emersione delle mille forze comunitarie e associative che in quei territori producono risposte e pratiche ogni giorno”.
Diversi i contributi che sono arrivati per una tappa costruita proprio sull’ascolto: hanno preso la parola durante l’evento persone impegnate nell’associazionismo come Mimmo Severa della Rete CURA di Anzio o Simona Ciciani e Giorgia Mammucari de L’Acchiappasogni di Pomezia-Ardea, Barbara Tamanti del Comitato per il Centro Diurno per Adulti con Disabilità di Ardea ed Eros Razzano del CineClub La Dolce Vita di Anzio. Ma anche Tullia Nargiso, giovane impegnata nell’associazionismo studentesco a Pomezia, l’ex dirigente scolastica Antonella Mosca e la professoressa Francesca Tammone di Nettuno. Hanno chiuso la serata, prima dell’intervento conclusivo di Marta Bonafoni, Andrea Oleandri attivista di Pomezia e Tiziana Bartolini ex sindaca di Ardea.
