Ceccano, grave post dell’Assessore Gizzi
Il post con la Z dei carri armati russi e il riferimento a San Giorgio, pubblicato su Facebook e poi rimosso dall’Assessore del Comune di Ceccano Stefano Gizzi, è un’esternazione vergognosa, che non solo non tiene conto del dolore, delle morti e delle incredibili violenze che si stanno consumando in Ucraina, ma riduce la tragedia della guerra ad una prova muscolare e ad un gioco tra tifoserie.
Mi unisco alle parole del consigliere Mauro Buschini che ha chiesto al primo cittadino di Ceccano prendere subito le distanze dalle parole sconsiderate del suo assessore.
La situazione delicata che stiamo vivendo in queste settimane chiede alle donne e agli uomini delle istituzioni – di tutte le istituzioni – prudenza, sensibilità e capacità di dialogo. Non certo parole usate come macigni, capaci solo di gettare benzina sul fuoco.