Assunte le 4 persone con disabilità escluse da Wind
Si è risolta per il meglio la vicenda che a dicembre aveva visto sfumare l’assunzione di quattro lavoratrici e lavoratori con disabilità grave della cooperativa Sintesi in un call center della Wind Tre Spa.
Grazie all’intervento e alla mediazione della Regione Lazio, infatti, queste quattro persone con fragilità sono state regolarmente occupate, come dichiarato dal presidente della cooperativa Sintesi, Enzo Remicci, nel corso dell’audizione che ho richiesto alla Commissione Lavoro, svoltasi oggi pomeriggio.
Una bellissima notizia, che però rappresenta un monito per il futuro, perché di fronte a persone che sono costrette a convivere con una patologia e per le quali il lavoro rappresenta non solo un’opportunità economica, ma soprattutto un orizzonte di inclusione sociale, anche un ritardo di due mesi rappresenta una lesione del diritto al lavoro che non deve assolutamente ripetersi.
Per questo, oltre a monitorare l’andamento delle convenzioni e degli accordi tra le parti, il nostro impegno si amplierà a 360 gradi anche in ambito legislativo, in particolare nell’ambito della legge quadro sulle politiche per la disabilità in discussione alla Regione Lazio.
Voglio ringraziare tutti gli intervenuti all’audizione, in particolare l’assessore regionale al Lavoro, Claudio Di Berardino, e la presidente della IX Commissione Lavoro, Eleonora Mattia, per il costante e fruttuoso lavoro di squadra che ha portato a questo importante risultato, che ci ricorda ancora una volta qual è il compito più alto del nostro ruolo istituzionale: garantire i diritti di tutte e tutti, proteggere e offrire opportunità di riscatto ai più fragili