Rifiuti, giunta Raggi grottesca assuma responsabilità
Il rimpallo di responsabilità della giunta capitolina sui rifiuti sta diventando grottesco se non fosse che di mezzo ci va il diritto dei cittadini e delle cittadine alla salute e a vivere in una città con degli standard almeno minimi di pulizia.
Anche perché, e non lo sottolineremo mai abbastanza, gli abitanti di Roma pagano la Tari più alta del Paese. E di fronte a questo esborso non ricevono servizi.
Come fa notare l’assessore regionale Massimiliano Valeriani dobbiamo fare un’operazione verità con i cittadini e cittadine e dire loro che mentre la Regione Lazio approntava un piano rifiuti che allineasse il territorio ai parametri europei richiesti, anche in termini di economia circolare, la giunta Raggi non ha costruito un solo nuovo impianto. Mentre spendeva in 5 anni quasi un miliardo di euro per trasferire i rifiuti in altre località, diminuiva considerevolmente la raccolta differenziata in città.
E ora continua a chiedere che altre amministrazioni e altri territori di farsi carico dei problemi di gestione capitoli. Tutto questo è inaccettabile.