S. Palomba: giusta protesta per fermare quartiere ghetto
Esprimo vicinanza e sostegno alla manifestazione di stamattina promossa da comitati e associazioni ambientaliste sotto il Campidoglio per chiedere di fermare l’attuazione del programma integrato d’intervento di S. Palomba e convocare subito un tavolo di confronto in merito. Il quartiere di 4mila abitanti promosso dalla Giunta capitolina e finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti su un’area lungo la Via Ardeatina, ad oltre 20 km dal GRA a sud est della capitale, più che alle esigenze di housing sociale, sembra rispondere dalla volontà di espellere dalla periferia della Capitale il disagio abitativo e sociale. In una zona quasi totalmente destinata a insediamenti produttivi ed industriali, si intendono costruire 1000 alloggi lontano dalla città urbanizzata, con tutte le problematiche che la stessa Regione ha posto in evidenza nel parere di verifica di non assoggettabilità a VAS.
Per questo chiederò nella prossima seduta di Commissione sui Piani di Zona di capire se e come siano state ottemperate le numerose prescrizioni espresse in quel parere da parte dell’amministrazione capitolina, soprattutto in merito alle gravi criticità idriche della zona, legate alla sofferenza degli acquiferi locali e all’impatto urbanistico che l’intervento produrrà sui confinanti comuni dei Castelli, totalmente ignorati durante l’intero iter di approvazione della Programma.