Inizia iter invecchiamento attivo, legge necessaria
“Esprimiamo grande soddisfazione per l’inizio dell’iter in VII Commissione della legge sull’invecchiamento attivo. Un provvedimento che la Regione Lazio attendeva da tempo e che risponde all’esigenza di definire e regolamentare politiche integrate a favore dell’invecchiamento attivo, coordinare e implementare tutti gli interventi finalizzati a riconoscere il ruolo della persona anziana nella comunità sociale promuovendone la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale. Una legge nata dalla mobilitazione e con il contributo attivo di Cgil, Cisl e Uil e che supera l’assistenzialismo, rendendo anziane e anziani – portatrici e portatori di saperi professionali e artigianali – protagonisti veri, in cui il loro ben-essere e il ben-vivere vadano di pari passo con la formazione, la cultura, la natura, l’urbanistica del territorio. Il testo è nato ben prima del Covid, ed è diventato urgente con la pandemia (pensiamo all’isolamento o alla strage nelle RSA) e adesso non più rinviabile. Questo provvedimento, che promuove il protagonismo delle persone anche nella Terza Età e il valore dello scambio generazionale, è un’occasione di crescita e di coesione per tutta la comunità. Solo rafforzando il contributo degli anziani alla società e migliorando la loro indipendenza è possibile preservare la solidarietà tra le generazioni”.
Così in una nota i consiglieri della Regione Lazio, Marta Bonafoni (Lista Zingaretti), Paolo Ciani (Demos) e Marietta Tidei (Italia Viva).