Marta Bonafoni

Agromafie rapporto evidenzia quadro grave, necessario agire

Quanto emerge dal V Rapporto su Agromafie e caporalato a cura dell’Osservatorio Placido Rizzotti Flai-Cgil evidenzia un quadro molto grave, un’indagine che dimostra quanta strada ancora bisogna percorrere per garantire politiche in grado di ribaltare e superare il modello.

Lo studio portato avanti dalla Flai, presentato in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione istituita dalla Fao, rivela condizioni inaccettabili, caratterizzate da forti disquilibri che ancora investono la filiera dell’agroalimentare, ma è allo stesso tempo fondamentale per comprendere il fenomeno e apportare correttivi.

La Regione Lazio è da tempo orientata per la realizzazione di un percorso virtuoso volto a promuovere il contrasto al caporalato, la promozione di un’agricoltura sana e pulita, un lavoro di qualità: l’approvazione della Legge e del correlato Regolamento concernente le “Disposizioni di attuazione della legge, per contrastare il fenomeno del lavoro irregolare e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura” dimostrano, in questo senso, un grande sforzo e impegno.

Interrompere le possibilità di sfruttamento, contrastare l’irregolarità del mercato, ripristinare situazioni di legalità nei campi, promuovere l’inclusione lavorativa e sociale, favorire una politica del cibo volta alla sostenibilità e alla promozione dei prodotti locali. Sono questi gli obiettivi che attraverso una grande sinergia tra sindacati, lavoratori, Terzo Settore e istituzioni vogliamo perseguire, per sconfiggere una volta per tutte questa terribile piaga.

Condividi su:
Ultimi articoli