‘Non uno di meno’: un’azione contro la povertà educativa
Sono veramente soddisfatta della pubblicazione in queste ore dell’avviso “Non uno di meno”, una misura di contrasto alla povertà educativa che rappresenta uno strumento per aiutare le famiglie più fragili e che garantirà maggiori opportunità di crescita educativa per i bambini della fascia di età 6-13 anni.
Una misura per la quale mi sono impegnata fin dalla discussione del bilancio regionale, durante il quale, grazie al gioco di squadra con l’Assessora Alessandra Troncarelli e ad un emendamento che ho proposto, lo stanziamento di 500 mila euro per il ‘Fondo di contrasto della povertà educativa minorile’ è stato raddoppiato dando il via alla collaborazione e alla co-programmazione tra la Regione Lazio e l’Impresa Sociale “Con i Bambini” – soggetto attuatore del Fondo nazionale – che fornirà l’assistenza e il supporto necessari.
La povertà educativa ha colpito duramente nel periodo di emergenza, una crisi che ha aumentato la forbice delle disuguaglianze, colpendo bambine/ragazze, bambini/ragazzi, già in situazioni e in condizioni di disagio economico che hanno visto disperdersi la loro possibilità di apprendere, formarsi, giocare, condividere.
Rimuovere gli ostacoli che impediscono a tanti minori di accedere in condizioni di parità all’istruzione e all’educazione è fondamentale per proteggere l’infanzia in disagio e per garantire, ancora di più alle bambine e ai bambini, un futuro che sia giusto ed equo.