La mia vicinanza alla famiglia e ai colleghi di Fabrizio Greco
40 anni, una bella testa riccia, la folta barba rossa, sorride mentre abbraccia le sue due figlie.
Questa notte – erano le 3 passate da un minuto – Fabrizio Greco di Pontecorvo è morto mentre stava lavorando al suo turno nella FCA di Cassino, che poi sarebbe la Fiat.
Faceva il manutentore e a quanto pare è rimasto ucciso mentre lavorava a un macchinario in movimento, nel reparto presse a freddo. Dicono che stesse sistemando uno stampo e che sia rimasto schiacciato. Dicono che sia morto per le conseguenze di una profonda ferita al collo.
Ora è il momento del cordoglio, delle dichiarazioni e delle mobilitazioni: i sindacati metalmeccanici hanno già proclamato 8 ore di sciopero. Voglio esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia e ai colleghi che stanno scioperando in segno di lutto e protesta.
Ma con Fabrizio Greco fanno più di 600 morti sul lavoro nel solo 2019. SEICENTO.
Servono – oltre il cordoglio- controlli seri e una formazione vera. Serve far uscire il tema della sicurezza sul lavoro dalle pagine (poche e interne) dei giornali e portarlo ai tavoli della politica.