Comune eviti sgombero Astra e apra tavolo per dialogo
La richiesta del versamento, entro i prossimi 30 giorni, di 250.000 euro di affitti arretrati richiesti – tutti insieme – dal Comune di Roma al Centro Sociale Astra e la contestuale minaccia di sgombero sono l’ennesima forzatura dell’amministrazione capitolina nei confronti delle realtà sociali della nostra città.
Da tempo assistiamo ad un agire solamente amministrativo da parte dei funzionari del Comune nei confronti di vicende che invece vanno affrontate dal punto di vista politico, con un dialogo che deve per forza prendere corpo tra le istituzioni e chi si è impegnato in questi anni per portare avanti progetti sociali, culturali, di welfare nei quartieri, anche e soprattutto in quelli più difficili, riuscendo ad arrivare a risultati di cui ogni amministrazione dovrebbe andar fiera.
I problemi derivanti dall’applicazione delle ormai storiche delibere 26 e 140 vanno discussi intorno ad un tavolo in maniera organica e complessiva, con tutti gli attori in campo.
Con Matteo Zocchi rivolgiamo, quindi, il nostro appello all’amministrazione capitolina perché si possano aprire un’interlocuzione e un dialogo con gli attivisti del Centro Sociale Astra e mettiamo a disposizione il nostro impegno per portare avanti un lavoro comune tra istituzioni.