Ai Provita diciamo, sui diritti delle donne non si torna indietro
Il manifesto pro vita apparso questa mattina in via Tiburtina è l’ennesima provocazione di chi vorrebbe relegare la donna a angelo del focolare, cancellando con un colpo di spugna decenni di battaglie per la salute, la libertà e l’autodeterminazione femminile.
Non contenti dell’enorme contromanifestazione di tante famiglie, uomini e donne a Verona, il movimento per la vita torna in piazza sabato con un solo scopo: l’affermazione del ddl Pillon e la cancellazione, di fatto, della legge 194 e far balzare così tutte e tutti noi in un nuovo Medioevo.
Il nostro compito, il compito della politica di uno Stato laico sarà quello di difendere oggi e sempre i diritti delle donne, senza dimenticare che prima della legge 194 quelle stesse donne morivano in solitudine e clandestinità.