Regione, 16 corsi per 300 detenuti del Lazio
Abbiamo sempre creduto che il reinserimento sociale delle persone detenute, come stabilito dalla nostra Costituzione, sia uno dei punti fondamentali di un sistema carcerario moderno e giusto.
Per questo motivo la Regione, attraverso enti accreditati, ha attivato 16 corsi di formazione professionale negli istituti penitenziari del Lazio, così come previsto anche dal recente Piano Sociale. Non è possibile, infatti, iniziare un percorso di reinserimento senza un’offerta formativa, di istruzione per il ritorno nel mondo del lavoro.
L’iniziativa, promossa grazie al bando dell’Assessorato regionale alla formazione e in collaborazione con il Garante dei Detenuti del Lazio, prevede uno stanziamento di Fondi Sociali Europei. Le risorse inizialmente stanziate (627mila euro) riguardano corsi professionali nel mondo della ristorazione, dei lavori edili, tecnici, ma anche teatro e attività artistiche, coinvolgendo in totale circa 300 detenuti e detenute del Lazio, che riceveranno un attestato finale.
Non può esistere reinserimento senza inclusione nel mondo lavorativo, una pratica dalla quale nessuno può sentirsi escluso: dal Ministero della Giustizia agli Enti Locali, al privato.