La Casa internazionale delle Donne “è” spazio di libertà
Questa mattina al seminario di formazione organizzato dall’Ordine dei giornalisti alla Casa Internazionale delle Donne, abbiamo affrontato il tema delle Case delle donne, del loro valore, di come si comunica quel valore.
Comunicare la Casa delle Donne significa non solo dire che “fa”, i servizi che offre, i contributi che dà, ma significa
dire che la Casa internazionale delle Donne “è”, esiste come luogo politico e conflittuale di relazione tra le donne
con la società, il territorio e l’istituzione, ed in questa dinamica produce avanzamenti nei diritti per tutte e tutti.
È un luogo di libertà, prima di tutto, di autodeterminazione. In questi termini può esistere un rapporto con le amministrazioni comunali e regionali, in cui il governo avviene con le donne della Casa e delle case delle donne, a fianco e insieme. La Raggi e tutta l’amministrazione capitolina devono capirlo.