Marta Bonafoni

Nettuno. Diffusa e pericolosa criminalità organizzata

Gli arresti effettuati ieri dei mandanti e degli esecutori dell’attentato con il quale il 2 febbraio scorso è stato dato fuoco ad una macchina della Guardia di Finanza d Nettuno, fanno emergere uno spaccato preoccupante. Il mandante dell’attentato individuato dalle Fiamme gialle sarebbe un importante esponente della criminalità organizzata di quel territorio, già arrestato nell’ambito dell’inchiesta ‘Gallardo’ della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.

I territori di Nettuno e Anzio, da anni, fanno da sfondo a gravissimi attentati ed intimidazioni di cui le forze dell’ordine sono consuete vittime: nel maggio scorso ignoti hanno bruciato la vettura della dirigente del commissariato di polizia di Anzio Adele Picariello, mentre negli anni passati sono state bruciate le auto del Vice sindaco di Anzio Giorgio Zucchini e l’assessore Alberto Alessandroni ha subito l’attacco alla propria dimora presa di mira a colpi di pistola.

Per questo chiederò al Presidente della I commissione consiliare della Regione Lazio, che ha ereditato le competenze della commissione speciale antimafia, di avviare a settembre una serie di audizioni avente ad oggetto la criminalità organizzata sul litorale romano.

Condividi su:
Ultimi articoli