Mozione per Parco archeologico e culturale
Promuovere la costituzione del Parco Archeologico e Culturale `Tenuta del Muro dei Francesi`, convocando un`apposita Conferenza Programmatica tra la Regione Lazio, la Soprintendenza ed il Comune di Ciampino e valutare se ricorrano le condizioni per esercitare, ai sensi dell`art.60 del D.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42, il diritto di prelazione sui beni culturali oggetto dell`asta giudiziaria in corso”. Cosi` recita il dispositivo della Mozione depositata, lo scorso 23 maggio in Consiglio Regionale, da me, Gino De Paolis e Gianluca Quadrana.
Ho avuto modo di visitare durante la campagna elettorale, in compagnia del Consigliere comunale di Ciampino Guglielmo Abbondati, quest`area rurale ricca di uno straordinario patrimonio storico, paesaggistico, archeologico e culturale, che nel 2015 la Soprintendenza ha deciso di tutelare nella sua interezza. Un patrimonio di quasi 12 ettari che costituisce un capitale culturale di grande valore non solo per l`identita` locale, ma per l`intera area metropolitana di Roma Capitale.
I Casali della Marcandreola insieme al portale seicentesco del Rainaldi, rappresentano il cuore dell`intera Tenuta del Muro dei Francesi, dove cinque anni fa è stata rinvenuta un`antica villa romana, attribuita a Marco Valerio Messala, con lo straordinario repertorio statuario che illustra il mito di Niobe. Un ritrovamento archeologico straordinario, di cui ha parlato tutto il mondo.
Ora quei beni sono oggetto, da tempo, di una procedura d`asta giudiziaria presso il Tribunale di Velletri. Proprio ieri uno dei due lotti sarebbe stato aggiudicato per 203mila euro. Essendo quei beni oggetto di vincolo, la legge consente di esercitare nei successivi 60 giorni dalla comunicazione della vendita, il diritto di prelazione da parte della Soprintendenza o di altro ente pubblico territoriale. L`acquisizione pubblica dell`intera area in parte già di proprietà Comunale, rappresenterebbe un`azione strategica da parte della Regione per favorire e promuovere la tutela e la piena fruibilità di quel ricco patrimonio culturale e storico, da porre in continuità con il vicino Parco Regionale dell`Appia Antica.