Sociale, con bandi tirocini disabilità al centro la persona e le sue abilità
Un bando che non parte dalla disabilità ma dalle competenze, non dalla menomazione ma dal contributo che la società può ricevere da tutti, non dall’idea di assistere ma da quella di valorizzare la persona.
E’ la seconda edizione del bando “Tirocini per persone con disabilità”, quella presentata oggi dal presidente Zingaretti e dall’Assessora al Lavoro Valente, su cui c’è un investimento di sei milioni di euro, con una indennità, totalmente a carico della Regione che aumenta rispetto all’edizione precedente passando da 500 a 800 euro netti, più il tutoraggio specialistico, anche questo a carico della Regione.
E’ un’idea concreta per realizzare uno dei principi fondanti la nostra Costituzione e cioè quello per cui è compito delle Istituzioni rimuovere gli ostacoli che impediscono il totale sviluppo della persona umana: politiche attive per rendere possibile l’autonomia e la piena cittadinanza delle persone diversamente abili, ma anche uno strumento a disposizione dei datori di lavoro – imprese e cooperative, fondazioni, associazioni e studi professionali – che hanno l’occasione di diventare partner attivi di questo processo, in un’ottica di sviluppo e di impresa. Anche così si combatte la crisi e l’incremento delle disuguaglianza che questa porta con se.