Domani sarò in piazza con la CGIL contro la violenza sulle donne
Parteciperò domani alla manifestazione indetta dalla Cgil per tenere i riflettori accesi contro la violenza sulle donne, la depenalizzazione dello stalking, la narrativa con cui stupri e omicidi diventano un processo alle vittime e un giudizio troppo spesso approssimativo e sommario sullo stile di vita, sul modo di vestire o sul carattere etnico dei fatti.
È un bene che il Sindacato più importante d’Italia abbia scelto di mobilitarsi come sigla con questa forza contro gli stereotipi con cui il fenomeno della violenza sulle donne, nelle tante forme in cui si manifesta, viene raccontato. Occorre in questa battaglia un gioco di squadra, un sussulto da parte di tutte le istituzioni, un impegno della società civile per affrontare il tema soprattutto dal punto di vista culturale, ma anche un grande senso di responsabilità da parte dei media.
Costruire il senso comune, il rispetto delle diversità contro la cultura del possesso e del potere è una sfida che ci riguarda tutti.