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04 Ago, 2015

VII Commissione

Giovedì 10 settembre, ore 11.00 
Sala Latini
Consiglio Regionale del Lazio

Esame articolato della proposta di legge n. 88 del 16 ottobre 2013 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio” di iniziativa della Giunta regionale.

04 Ago, 2015

Anniversario della Resistenza ad Albano

Mercoledì 9 settembre, ore 17.00
Albano

72° anniversario dell’inizio della Resistenza armata contro la dittatura fascista
70° anniversario della Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista

il 9 settembre ad Albano
a cura di A.N.P.I sezione ‘Marco Moscati’ Albano Laziale – Castel Gandolfo

Il 9 settembre del 1943, la Villa comunale “Doria” fu il campo di una feroce battaglia, durante la quale le belve nazifasciste uccisero numerosi soldati della Divisione Piacenza che, insieme ai Partigiani dei Castelli Romani, difendevano il territorio dalla barbarie della dittatura.
La sezione ANPI “Marco Moscati”, per non lasciar cadere la storia nell’oblio, invita la cittadinanza a partecipare numerosa, soprattutto in un momento in cui il razzismo e il revisionismo storico dilagano nel nostro bel paese.
Nel pomeriggio inoltre, presso la sala consiliare del comune di Albano Laziale, sarà presentato il relativo libro “Una storia dal passato – Battaglia di Villa Doria 9 settembre 1943 – realizzato dall’Anpi locale, provinciale e della Regione Lazio.

anpi-albano-9set

04 Ago, 2015

Marcia delle donne e uomini scalzi

Venerdì 11 settembre, ore 17.00
Centro Baobab
Via Cupa, 5 – Roma

Le marce nelle altre città

La Marcia degli Uomini Scalzi parte da queste ragioni e inizia un lungo cammino di civiltà. E’ l’inizio di un percorso di cambiamento che chiede a tutti gli uomini e le donne del mondo globale di capire che non è in alcun modo accettabile fermare e respingere chi è vittima di ingiustizie militari, religiose o economiche che siano.

Non è pensabile fermare chi scappa dalle ingiustizie, al contrario aiutarli significa lottare contro quelle ingiustizie. Dare asilo a chi scappa dalle guerre, significa ripudiare la guerra e costruire la pace.
Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti.
Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione di ricchezze.

Venerdì 11 settembre lanciamo da Venezia la Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi. In centinaia cammineremo scalzi fino al cuore della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica. Ma invitiamo tutti ad organizzarne in altre città d’Italia e d’Europa.

Per chiedere con forza i primi tre necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino

Perché la storia appartenga alle donne e agli uomini scalzi e al nostro camminare insieme.

31 Lug, 2015

Sul Forlanini mozione per rilancio partecipato

Una Mozione per difendere e rilanciare il Forlanini è stata presentata questa mattina dal gruppo di Sinistra Ecologia Libertà alla Regione Lazio. A darne notizia sono Marta Bonafoni e Gino De Paolis, Consigliera e Capogruppo Sel alla Pisana.

“Abbiamo voluto presentare questo atto per dare ancora più forza al piano del Presidente Zingaretti volto alla pulizia della struttura, già partita dall’inizio di Luglio, alla programmazione di attività culturali, di servizi al cittadino, di sicurezza, e al “Bando delle idee” previsto per settembre 2015.

Con questo atto chiediamo l’impegno della Giunta e del Presidente ad istituire da subito un tavolo regionale con la presenza degli enti coinvolti e delle associazioni di quartiere più rappresentative affinché venga assicurato un futuro a quello che è un patrimonio architettonico, culturale, storico e sociale inimitabile. Intorno al Forlanini infatti vi è stata una vera e propria mobilitazione del territorio, fatta di petizioni, assemblee e tanta partecipazione volta a tenere alta l’attenzione su quello che rischiava di trasformarsi in una vera brutta pagina per la città di Roma.

I cittadini per primi, ma anche le Istituzioni di prossimità, hanno da subito chiesto il rilancio della struttura affinché si impedisse qualsiasi ipotesi puramente speculativa e si garantisse invece la sua tutela privilegiando l’ipotesi della riconversione della struttura in servizi sociosanitari e comunque di pubblica utilità.

Ora con questo atto chiediamo al Consiglio regionale di fare la sua parte, affiancare il lavoro del Presidente, garantire un rilancio fatto di partecipazione e condivisione con il territorio.”